Michelle Hunziker e Max Laudadio sono a processo per diffamazione per un servizio su un presunto ricatto sessuale, andato in onda a Striscia la Notizia.
Il 17 marzo del 2010 il tg satirico ha mandato in onda un servizio dove Rodolfo Mirri (talent scout) era accusato di essere un adescatore e ricattatore sessuale.

Mirri avrebbe chiesto un risarcimento ma Giulia Bongiorno sostiene che non sussistono i presupposti della diffamazione perché quella dell’assistita, sarebbe una denuncia pubblica.
Oltre a Michelle e Max anche una collaboratrice e due donne, che, nel servizio si finsero clienti di Mirri, devono rispondere di violazione di domicilio, sostituzione di persona, interferenze illecita nella vita privata e discredito e ostacolo all'attività professionale.
Sembra che la procura abbia chiesto sei mesi di reclusione per Michelle Hunziker, un anno e quattro mesi per Laudadio e nove mesi per le altre imputate.
La sentenza è attesa per il 23 settembre.
Dopo l’udienza, Michelle ha ribadito la volontà di aiutare "le ragazze a far capire loro che non si ha successo facendo sesso. Il ricatto sessuale nei confronti delle minorenni è una violenza”.
fonte: I love gossip
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