L'ortica può essere raccolta utilizzando i guanti, per evitare irritazioni. Cresce lungo sentieri di montagna o di campagna. Una volta cotte o essiccate, le foglie perdono la loro caratteristica irritante.
L'ortica è ricca di potassio, fosforo, ferro, vitamina A, vitamina C, calcio e potassio. I suoi impieghi curativi e culinari erano già noti nell'antica Grecia. Le foglie di ortica contengono rame e zinco, utili per rinforzare unghie e capelli.
La sua ricchezza di oligoelementi la rende rimineralizzante, adatta per chi soffre di artrite e reumatismi.
E' considerata un toccasana contro la perdita di calcio.
Inoltre é utile a chi soffre di anemia o carenza di ferro. È emostatica e antidiabetica. Favorisce la regolarità intestinale.
La si può trovare anche in erboristeria (sia foglie che radici già essiccate, da impiegare, ad esempio, per la preparazione di tisane e decotti). Esistono inoltre preparazioni fitoterapiche sotto forma di capsule o di tinture.
I fiori essiccati di ortica possono essere utilizzati per la preparazione di un infuso utile per coloro che soffrono di carenza di ferro accompagnati da fonti di vitamina C, come carote, kiwi, agrumi e spremute d'arancia.
Insieme a patate lessate schiacciate e erbe aromatiche, le foglie d'ortica tritate possono costituire il ripieno per degli ottimi ravioli caserecci.
L'ortica è anche una pianta tintoria, adatta a colorare le stoffe non sintetiche. Le sue foglie tingono di verde, mentre le radici regalano ai tessuti un colore giall.
sabato 5 marzo 2016
ORTICA: I MILLE BENEFICI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento